Segnaliamo una lungimirante iniziativa del consiglio comunale di Ala (TN) che questo ottobre si è riunito per deliberare riguardo la presenza ormai stabile del lupo sul territorio della Lessinia.

Citando come fonte anche il nostro sito la delibera comunale prende atto che:

“Il lupo è una specie rigorosamente protetta secondo la normativa internazionale (All. II
della “Convenzione di Berna” del 1979), comunitaria (All. II e IV della Direttiva
92/43/CEE “Habitat”) e nazionale (Legge quadro sulla protezione della fauna e caccia,
n. 157/92)”

“L’assetto legale è la certa dimostrazione che – al di là delle legittime istanze di
particolari gruppi di interesse – la collettività considera il lupo come una risorsa da
tutelare.”

“Il lupo […] rappresenta infatti una importante componente dell’ecosistema alpino:

posto al vertice della catena alimentare, esso è una presenza significativa per il mantenimento degli equilibri naturali degli ecosistemi di cui è parte. In maniera analoga all’orso e alla lince, gli altri grandi carnivori italiani, il lupo è una specie che necessita di un ambiente complesso, ricco e differenziato: la sua protezione passa pertanto attraverso la salvaguardia dell’intera biodiversità dell’habitat in cui vive. Tutelare il lupo significa, in definitiva, difendere l’intero ecosistema montano e l’esistenza di un ambiente più integro.”

“Oltre agli aspetti ambientali, il lupo è però anche un importante elemento nella cultura dell’uomo e un animale simbolo della natura italiana, in grado di suscitare da sempre interesse.”

e quindi:

“È evidente che il futuro del lupo sulle Alpi, così come in Italia e in Europa, è
strettamente dipendente e non può prescindere dall’instaurarsi di una positiva
convivenza con l’uomo. È infatti indubbio che la presenza della specie in un territorio
può risultare conflittuale, soprattutto a causa dei danni che essa può causare alla
zootecnia.”

e

“l’adozione di adeguate pratiche di prevenzione dai danni
possa aiutare a diminuire il confitto.”

 

su queste ed altre premesse (si veda il collegamento al testo completo a fine post)

il Consiglio comunale di Ala si impegna, ed impegna il sindaco e la giunta:

 

1. ad individuare le migliori forme e collaborazioni per fornire un’adeguata
informazione in merito alla presenza del lupo alla popolazione e alle categorie
economiche locali operanti in ambiti interferenti (in maniera non esaustiva si citano gli
allevatori e gli operatori turistico-alberghieri), da attuare di concerto con il Servizio
Foreste e Fauna della PAT e con le eventuali Associazioni locali che dovessero
manifestarne interesse;


2. a considerare con attenzione l’opportunità di promuovere, di concerto con altri
enti pubblici e di ricerca interessati, uno specifico congresso a carattere sovra
regionale in merito all’eccezionalità del fenomeno di ricongiungimento di due
popolazioni diverse avvenuto negli ultimi anni sui monti Lessini, da ospitare sul nostro
territorio comunale;

 

Qui il testo originale della delibera e qui il collegamento all‘archivio del Comune di Ala