Venerdì 8 aprile, il Parco Nazionale Val Grande, partner di progetto LIFE WOLFALPS, ha portato l’esperienza della Core Area 3 al convegno “Dall’Appennino alle Alpi” organizzato da Legambiente, Parco Nazionale della Majella e Federparchi. A oltre due anni di distanza dalla sottoscrizione della “Carta di Sulmona”, il documento finale del progetto LIFE Wolfnet che ha individuato le direttrici gestionali ritenute prioritarie per la conservazione del lupo nell’Appennino, questo meeting nazionale ha fatto il punto della situazione,tracciato gli scenari futuri e definito le questioni da affrontare, a partire dalle principali criticità legate alla convivenza con le attività umane, per continuare a garantire la conservazione del lupo su tutto il territorio italiano.
Cristina Movalli, per il Parco Nazionale Val Grande ha raccontato al pubblico come si può intervenire in un territorio non ancora ricolonizzato dal lupo: quali azioni preparatorie e di sensibilizzazione si possono mettere in pratica perché il ritorno naturale del lupo avvenga in un clima di tolleranza, prevenendo danni concreti e paure infondate. Il Forum è stata una importante occasione di confronto e aggiornamento sulle numerose attività in corso in Italia sul tema della conservazione del lupo, sia sotto il profilo tecnico con l’esposizione dei risultati dei progetti che su quello istituzionale e politico in senso generale.