Dal 28 al 31 agosto si è svolto il corso “Lupo, scuola e fantasia” che ha ripreso e aggiornato i contenuti trattati dalla Summer school LIFE WOLFALPS 2015 per poi spostare il focus su di una didattica del lupo in chiave artistica. Il lupo è un animale che parla molto alla “pancia” delle persone: pochi riescono a parlare di lupo senza essere coinvolti da un punto di vista emotivo. Perché? Bella domanda. Alla quale nel corso delle quattro giornate abbiamo cercato insieme a un gruppo motivatissimo di 22 insegnanti e accompagnatori naturalistici di trovare delle risposte. Forse perché ci somigliamo parecchio, forse perché è la versione selvatica del nostro migliore amico, forse perché siamo stati rivali nel passato e qualche ci scontriamo anche oggi, il lupo è un animale che colpisce da secoli i sentimenti e la fantasia delle persone. Nei secoli, sul suo pelo si sono così affastellati strati di simboli e interpretazioni: il lupo come simbolo di libertà e come animale del demonio, creatura lussuriosa e cifra della miseria, fiera sanguinaria e genitore premuroso, il professor Lupin e Zanna Bianca, Ezechiele lupo e Lupo de Lupis il lupo buonino buonino, totem e tabù: a forza di costruire immagini sul lupo rischiamo di perderlo di vista.