E’ da poco iniziata la distribuzione sugli alpeggi delle province di Cuneo e Torino dei nuovi cartelli informativi sui cani da protezione targati LIFE WOLFALPS : con un design più amichevole di quelli cui siamo abituati su questo versante delle Alpi, spiegano in quattro lingue e con il supporto di disegni come bisogna comportarsi in caso di presenza di cani da guardianìa, i grossi cani bianchi che difendono le greggi dai potenziali predatori.

Il Corpo Forestale dello Stato – Comando Stazione di Bosco Chiesanuova e il Parco Naturale Regionale della Lessinia, nell’ambito delle attività di monitoraggio del branco di lupi dei Monti Lessini, sono riusciti a catturare in video la nuova cucciolata della coppia alpha Slavc e Giulietta. Le immagini straordinarie sono il risultato del rigoroso lavoro di
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Anche quest’anno Giulietta ha dato prova di essere in salute e molto prolifica: ha dato alla luce sette cuccioli.

Uccisa da un lupo? No, dai fatti. La bufala in questione ha le sembianze di un volantino in formato A4 diffuso in Val Maira, nel comune di Acceglio: documento contraffatto, contenuti falsi. L’obiettivo: creare allarme intorno alla presenza del lupo.

Il lupo è tornato sulle Alpi. A partire dagli anni ’90, per dispersione naturale dall’Appennino centro-meridionale, la specie ha raggiunto e ricolonizzato le valli alpine sud-occidentali. Il lento processo di espansione non si è mai interrotto, e oggi i lupi stanno facendo la loro ricomparsa nelle Alpi Centrali e Orientali, dove si erano estinti decenni
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Ce l’hanno chiesta in tanti e infine eccola: la pagina di facebook LIFE WOLFALPS. Il modo più veloce e immediato di interagire con lo staff di progetto e di condividere informazioni, opinioni, video, immagini. Uno spazio social per essere sempre aggiornati sui nuovi appuntamenti in calendario, sulle azioni in corso e sugli eventi da non perdere: cerca e clicca “mi piace” sulla pagina Progetto LIFE WolfAlps!

Un giovane lupo è stato ucciso e decapitato in Alta Valle Tanaro, la sua testa esposta in un luogo pubblico: un gesto di violenza condannato senza riserve da tutte le categorie coinvolte dal ritorno naturale del lupo sulle Alpi che non resterà impunito. Il bracconaggio non ha futuro.