Corpo Forestale dello Stato

 

Il Corpo forestale dello Stato (CFS), istituito nel 1822, dipendente dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, è una forza di polizia ad ordinamento civile specializzata nella difesa del patrimonio agroforestale italiano e nella tutela dell’ambiente, del paesaggio e dell’ecosistema. I molteplici compiti affidati al Corpo forestale dello Stato sono sanciti dalla Legge di riordino n. 36 del 6 febbraio 2004.

Il Corpo forestale dello Stato ha soprattutto compiti ambientali, ivi compresi gli aspetti relativi alla filiera agro-alimentare, legata strettamente alla qualità dell’ambiente. Le attività di indagine e controllo sono coordinate a livello centrale dell’Ispettorato generale del Corpo forestale dello Stato con il Nucleo Agroalimentare e Forestale (NAF), una struttura centrale altamente specializzata nel contrasto alla criminalità in ambito agroalimentare e alla contraffazione dei prodotti di qualità.

Il CFS  è presente in tutto il territorio italiano, tranne nelle regioni a statuto speciale, e ha una struttura territoriale organizzata in Comandi Regionali, Provinciali e Comandi Stazione grazie ai quali è assicurata la presenza capillare nel territorio, e che favoriscono quella funzione di prossimità nelle aree rurali e montane che connota il Forestale come unico rappresentante dello Stato in  ambienti isolati.

Alle strutture territoriali tradizionali si affiancano altri uffici periferici con funzioni dedicate: i Coordinamenti Territoriali per l’Ambiente (CTA) e gli Uffici Territoriali per la Biodiversità (UTB). I primi sono presenti esclusivamente nei parchi nazionali  e sono preposti alla sorveglianza e al controllo di ambienti protetti in forza della Legge 394/91 (legge quadro sulle aree protette). Gli UTB, invece, si occupano della gestione dei beni demaniali statali affidati al Corpo forestale ed hanno una molteplicità di mansioni che vanno dall’educazione ambientale alla gestione di centri per animali in difficoltà, dalla ricerca scientifica su aree protette alla rinaturalizzazione di aree degradate, dalla cura dei boschi alla manutenzione dei fabbricati. Sono 28 in tutta la Penisola e oltre al personale di ruolo del Corpo forestale dello Stato, si avvale di personale assunto con contratti a tempo determinato e indeterminato.

Infine, vista la molteplicità dei contesti operativi in cui la Forestale è chiamato a operare,  sono stati costituiti nuclei specializzati che operano a supporto dei reparti territoriali. Il Nucleo Operativo Antibracconaggio (NOA), opera per la tutela della fauna selvatica, il Nucleo Investigativo dei Reati in Danno agli Animali (NIRDA) si occupa della prevenzione e della repressione delle violazioni in materia di benessere degli animali. I nuclei di controllo CITES svolgono attività di controllo sul commercio internazionale delle specie di fauna e di flora minacciate di estinzione. Il servizio METEOMONT è stato istituito per incrementare le condizioni di sicurezza della montagna innevata attraverso la previsione e la prevenzione del pericolo valanghe e il servizio Soccorso Alpino Forestale (SAF) per la ricerca e il recupero di escursionisti e alpinisti in difficoltà.

Sito internet: www.corpoforestale.it