Il Progetto LIFE WolfAlps presenta le storie dei lupi che vivono all’interno del recinto del Centro faunistico “Uomini e lupi”. Alberto, Hope, Emilia, Gina e Ormea sono lupi nati liberi, che incidenti o malattie hanno reso non più adatti alla vita selvatica: sono così diventati gli ambasciatori presso gli uomini di messaggi importanti per i lupi che vivono in natura.

Oltre ai cinque lupi ospiti del Centro faunistico, una sesta storia merita di essere raccontata: è quella di Kira, cane antiveleno del Progetto LIFE WolfAlps: un vero “cane amico del lupo”


ALBERTO

Sono nato nel 2012 nei boschi abruzzesi. Sulle alture dell’Appennino i lupi non sono mai scomparsi del tutto, anche se negli anni ’70 del Novecento abbiamo rischiato di estinguerci a causa…
Leggi la storia – e scarica il poster – di Alberto.


HOPE

Nel 2013 ero una giovane femmina di lupo. Stavo imparando tutto dal mio branco, la mia famiglia: come muovermi, come cacciare, cosa temere. Giorno per giorno attraversavo territori nuovi, con odori e suoni ancora sconosciuti…
Leggi la storia – e scarica il poster – di Hope.


EMILIA

Porto il nome della mia terra d’origine: arrivo dai dintorni di Reggio dell’Emilia. È lì che sono stata investita, all’età di due anni: una splendida giovane lupa piena di forze, in cerca di un nuovo territorio e di un compagno con cui fondare un nuovo branco. È andata diversamente…
Leggi la storia – e scarica il poster – di Emilia.


ORMEA

Succedeva così anche con i cuccioli di uomo. Anche loro prendevano il nome del luogo dove erano stati trovati. Così io mi chiamo proprio come il paese dell’Alta Valle Tanaro dove sono stato recuperato – Ormea. Ero un cucciolo denutrito e privo di forze…
Leggi la storia – e scarica il poster – di Ormea.


GINA

Bonjour! Vengo dalla Francia: è nelle Alpi dell’Alta Provenza che sono stata investita. Ma nel Centro di salvataggio della fauna selvatica dove ero stata recuperata non potevano proprio tenermi…
Leggi la storia – e scarica il poster – di Gina.


KIRA

¡Hola! Mi chiamo Kira e vengo dalla Spagna: sono una femmina di pastore belga malinois – un “malìn” per gli amici. In Andalusia ogni anno moltissimi animali vengono uccisi dal veleno…
Leggi la storia – e scarica il poster – di Gina.