L’esemplare di lupo ripreso con fototrappola in alta Val Rendena (Trentino occidentale) nel luglio 2014 dall’Archivio Servizio Foreste e Fauna PAT è in realtà… un lupa!

L’ufficio stampa della Provincia autonoma di Trento comunica:

“La presenza di un esemplare nell’area compresa tra l’alta val Rendena e la val Meledrio (val di Sole) è stata confermata dalla genetica. Si tratta di un esemplare femmina e ciò costituisce un’assoluta novità in Trentino da quando (2010) la specie ha cominciato il ritorno sui suoi antichi territori.
Le analisi genetiche condotte da ISPRA su campioni organici (saliva ed un escremento) raccolti questa estate in alta val Rendena a seguito del monitoraggio condotto in loco dal personale del Corpo Forestale Trentino e del Parco Naturale Adamello Brenta (foto 2), hanno confermato ciò che il monitoraggio con foto trappole già aveva evidenziato: almeno un lupo è presente da qualche mese in alta val Rendena e aree adiacenti.

Si tratta dunque di una lupa, in fase di dispersione dalla popolazione “italiana”. Ulteriori indagini genetiche promosse dalla PAT e condotte da ISPRA in raccordo con il laboratorio di genetica di Losanna (SVI) hanno consentito di identificare l’animale e verificarne la provenienza; esso è nato nella primavera del 2013 in Svizzera, nel “branco di Calanda” (Grigioni occidentali) ed è stato identificato con il codice F10.

In particolare l’esemplare era stato monitorato geneticamente da ultimo in due occasioni, il 27 novembre 2013 ed il 31 gennaio 2014 pochi chilometri a ovest di Coira, sempre nel Canton Grigioni.”

L’organo di comunicazione della PAT chiude con una nota su un ipotizzato secondo esemplare di cui si stanno monitorando i segni di presenza:

“La presenza anche di un secondo esemplare nell’area alta Rendena-Meledrio, che potrebbe essere ipotizzata confrontando le immagini scattate con foto trappole in siti diversi quest’anno, rimane in attesa di conferma, sia essa genetica o fotografica.”