Vogliamo raccontarvi una storia. Qualche mese fa siamo stati contattati da Patrizia, un’insegnante di quelle che piacciono a noi (e ce ne sono ancora, per fortuna!), che ci ha raccontato la storia di una sua studentessa speciale che, a partire dall’incontro con il lupo, ha costruito un coraggioso percorso di immedesimazione ed espressione. È nata una collaborazione, fatta di un fitto scambio di idee e materiali. Oggi siamo felici di ospitare il contributo di Jessica, i suoi pensieri e i suoi disegni legati al lupo: è un regalo per lei e per noi…
Mi chiamo Jessica sono una ragazza di sedici anni, abito a Torino e frequento la classe terza ad indirizzo Tecnico Turistico presso l’Istituto “Sella – A. Alto -Lagrange” a Torino.
Il lupo mi ha affascinata fin da subito: è l’animale che più mi identifica e le parole che in questo momento sento essere importanti per me e vicine a questo animale sono: istinto e libertà.
Stare all’aperto in mezzo alla natura mi piace tantissimo, sfogliando il catalogo della mostra “Tempo di lupi” regalatomi da LIFEWOLFALPS, organizzazione che si occupa di un progetto per la salvaguardia del lupo, ho potuto conoscere meglio questo animale. Mi sono state molto utili anche le immagini al suo interno ed è anche per questo che mi sono potuta immedesimare in questo animale dallo sguardo così intenso.
Il lupo, per istinto protegge chi vuole bene, è per questo che ne sono rimasta colpita e ho cominciato a fare delle libere associazioni prima con le immagini poi con le parole.
Del lupo mi piacciono anche altre qualità come: l’aggressività, l’impulsività, ritenute da molti negative o scomode.
È stato grazie alle lezioni in classe parlando della metafora, che ho potuto esprimere ciò che sentivo attraverso l’utilizzo di parole e di immagini attribuendo loro significati diversi. Ho composto alcune poesie per fare immaginare in chi le legge, sensazioni esterne ed interne a me.
La libertà di correre e fare ciò che l’istinto spinge a fare, essere felice nei prati, annusare gli odori che la natura offre, crescere senza costrizioni, recinti, paure; non ci sono incertezze o timidezze a frenare il lupo.
Ho sentito, in un secondo momento, tutta la solitudine che può provare un lupo maschio quando ad un anno deve lasciare il branco perché non è il lupo alfa. L’amarezza nel sentirsi solo e un po’ tradito dai suoi simili, per questo ho eseguito una serie di disegni in cui compare un lupo solitario che ulula alla luna. La solitudine, sentirsi lontani dai compagni e dagli amici, a chi non è capitato per un motivo o per un altro? Anche il lupo in cuor suo è un essere innocente, ma deve poter fare i conti con la sua aggressività e quella degli altri.
Nell’immaginare una storia, ho voluto che il mio lupo ululasse forte, perché solo così lo si poteva sentire anche a diversi chilometri di distanza, ed infatti una femmina nella notte lo ascolta e risponde al richiamo. Nel farli incontrare ho desiderato che i due potessero ricostruire un nuovo branco in un altro territorio, ma i due lupi si accorgono che il loro amore innocente non basta, per crescere ci vuole astuzia e per difendersi e poter mangiare, occorre essere aggressivi.
Se analizziamo, il lupo può essere aggressivo per tre motivi fondamentali: per fame, per proteggere la propria famiglia ed il proprio territorio, per affrontare questi stati si fida del suo istinto. L’uomo è aggressivo quando deve difendersi o per egoismo, e per questo sa diventare arrogante e menefreghista. Odio l’insensibilità e l’egoismo, in particolar modo quello che tante persone dimostrano.
Il lupo se attacca lo fa per istinto di sopravvivenza, per gli animali è così mentre l’uomo per la maggior parte cerca di ottenere cose senza guardare chi ha vicino, spesso è insensibile.
Ho scoperto del lupo un’altra qualità: il coraggio, così il lupo affronta le sue paure perché nel bosco della storia che ho scritto, scopre di avere una forza interiore che lo guida per la quale è pronto ad andare avanti. Io me la immagino come una energia luminosa che lo accompagnerà sempre.
Questo animale è innocente nel profondo del suo cuore, ma anche forte e astuto se dovrà difendersi per non perdere la propria vita. Sentire il lupo prima vicino e poi dentro di me, mi ha aiutata a comprendere meglio l’animale ed anche l’animo umano.
Del lupo ci hanno insegnato ad avere paura, e forse è anche per questo motivo che mi sono identificata in lui.
Il lupo per tanto tempo ed ancora oggi è stato braccato e ucciso perché è un predatore, credo sia bello conoscerlo senza pregiudizi e diversità solo per quello che è.
Lo sguardo del lupo in stato di normalità è dolce, curioso, intenso, non dobbiamo giudicarlo perché è un predatore, non uccide per possedere, non accumula quello che preda!
Il lupo interiore
Lei ha l’anima di un lupo
per istinto sente il richiamo della natura
È piena di rabbia e come un fuoco brucia
nel tentativo di liberarsi ululando alla luna
Cerca di esprimere il suo sentire
nella notte corre liberando la sua energia
Con il vento tra il pelo
lei è libertà e fuoco e istinto e aggressività.
25 Aprile 2015