Per una volta, la bufala non si è diffusa in superficie, sulle pagine dei giornali: scorre sotterranea come un torrente carsico, alimentata dagli affluenti delle condivisioni su WhatsApp. Il contenuto cui facciamo riferimento è un video da fototrappola che ritrae un branco di undici lupi (…ma quanti lupi ci sono in un branco?) che si spostano lungo un sentiero, realizzato da Enrico Ferraro in Val di Fassa (TN). Questo stesso video è stato condiviso e “ambientato” di volta in volta in Liguria, nell’Alessandrino e in borgata Maggiori, una frazione del comune di Bernezzo, in provincia di Cuneo (perché si sa che una bugia piena di dettagli è più credibile e persuasiva di una bugia generica).
Anche se il progetto LIFE WOLFALPS si è ufficialmente concluso a maggio 2018, le nostre antenne sono sempre ricettive per captare le bufale e per smentirle: ecco quindi, per fare chiarezza, i due video – il primo è stato spacciato come realizzato a spasso per Alpi e Appennino, l’altro (30/10/2018), dove l’autore ha sovraimpresso la località, “riporta a casa loro” gli undici lupi – permettendo di individuare al di là di ogni dubbio l’origine del video!
Ringraziamo Enrico per averci permesso di utilizzare i video per fare chiarezza.
Peraltro: stando agli ultimi dati relativi all’evoluzione della popolazione di lupo sulle Alpi italiane, pubblicati nel Report LIFE WOLFALPS, non c’è bisogno di moltiplicare i lupi: sia nell’Alessandrino che in provincia di Cuneo sono una presenza non solo ben documentata, ma in alcuni luoghi addirittura “storica”. Non fa eccezione il comune di Bernezzo: dove il lupo non è certo una novità.
