Lunedì scorso abbiamo ricevuto da un giovane cacciatore veneto, Denis Aldegheri, dei bellissimi scatti di un lupo del branco della Lessinia. Non siamo riusciti a pubblicare subito le foto, in quanto la giornata è stata “presa” dall’eccezionale e (giustamente) molto discusso episodio di Giaveno.
Ma proprio alla luce dell’evento “eccezionale” comunicato lunedì, gli scatti di Denis Aldegheri ci sembrano importanti perché, per quanto straordinari, sono “un po’ meno” eccezionali, e indicativi di quello che tutti gli esperti descrivono come la normalità degli incontri uomo – lupo.
Abbiamo raggiunto Denis al telefono per dare alle immagini un commento di come è andata:
LIFE WOLFALPS: Come è avvenuto l’incontro?
Denis: Erano circa le 7:45 di mattina e stavo cercando di fotografare un sordone (Prunella collaris) su un colle in Lessinia orientale. Ad un certo punto, vedo questo lupo solitario passare a circa 200 metri da me e comincio a scattare fotografie! Lui non mi nota e tira dritto per la sua strada fino a che oltrepassa il colle ed esce dalla mia vista. Provo a stargli dietro, per un po’ riesco a seguirne le tracce sulla neve, ma poi la pista si perde su un tratto roccioso…
LWA: Hai avuto paura?
D: Sinceramente no, quando ho capito che era un lupo ho sentito una grande emozione per l’avvistamento, ma mi sono concentrato a fare foto, non ho avuto alcuna paura.
LWA: Che rapporto hai con la montagna?
D: Beh… ci vivo! [ride] Direi… ottimo! Vado a caccia, amo la fotografia naturalistica e ho una forte passione per la montagna e la sua natura selvaggia.
LWA: Credi che l’incontro con il lupo cambierà questo rapporto? Andrai in montagna meno volentieri, più volentieri, o l’incontro con il lupo non ha cambiato granché?
D: Non credo abbia cambiato granché… come dicevo per me gran parte del fascino della montagna è la sua natura selvaggia. Continuerò ad andare in montagna con lo stesso entusiasmo, anzi forse l’incontro con il lupo ne ha rafforzato il fascino.
LWA: E adesso le foto…
D: Posso aggiungere una cosa?
LWA: Certo
D: Qualche tempo fa andai alla presentazione di un libro di Giancarlo Ferron, chiesi all’autore una dedica e lui mi scrisse “Che il lupo ti sia amico”. Oggi posso dire che l’augurio di Ferron si è avverato. Ora speriamo che sia l’uomo a trovare il modo di essere amico del lupo.
LWA: Non possiamo che condividere l’augurio che le due specie possano trovare un modo di convivere. Qui le foto… del “un po’ meno” eccezionale… ma straordinario incontro:










Per tutte le foto (c) Denis Aldegheri, tutti i diritti riservati