Al Parco naturale delle Alpi Marittime ci occupiamo di lupo da quasi vent’anni: da quando i primi esemplari hanno iniziato a frequentare le Valli Vermenagna, Gesso e Stura, i nostri guardiaparco ne hanno seguito le tracce e raccolto i segni di presenza per chilometri. Ma occuparsi di lupo vuol dire anche e soprattutto parlare con i pastori, cercare di capire insieme a loro come far fronte in modo sempre più efficace a questa presenza, che per gli allevatori che in estate portano i loro animali in alpeggio nel Parco costituisce un aumento dei costi e dello stress. Prevenzione degli attacchi, miglioramento dell’accessibilità e della qualità degli alpeggi sono alcuni degli obiettivi su cui non abbiamo mai smesso di lavorare.
Dal 1994 al 2012 abbiamo collaborato attivamente con il gruppo di lavoro che, attraverso il Centro Grandi Carnivori, ha dato vita al Progetto Lupo Piemonte. Un’esperienza di monitoraggio, prevenzione e risarcimento dei danni da lupo e ricerca durata fino a due anni fa. Oggi LIFE WOLFALPS raccoglie l’eredità di esperienza e know how del Progetto Lupo Piemonte e la trasferisce all’intero arco alpino. Ancora una volta, eccoci a fare la nostra parte nell’ambito della conservazione del lupo e della negoziazione di una convivenza possibile con gli abitanti delle montagne.
Anche se solo alcuni dipendenti del Parco hanno un ruolo preciso all’interno di LIFE WOLFALPS e dedicano molto del loro tempo all’attuazione del Progetto, tutto il personale è informato e mette a disposizione le sue competenze per la buona riuscita delle azioni di progetto. Eccoci, siamo il team LIFE WOLFALPS del Parco naturale Alpi Marittime, formato dai dipendenti e dai collaboratori:
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Clicca e ingrandisci le foto per scoprire chi siamo e qual è il nostro ruolo all’interno del progetto LIFE WOLFALPS:
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